Arredare il bagno può rivelarsi un’impresa all’insegna della creatività e del fascino. Nel momento in cui si decide di installare la doccia, si può scegliere tra numerosi modelli. Una soluzione al giorno d’oggi molto apprezzata è quella della doccia walk in.
Si tratta del tipo di doccia separata dal resto dello spazio della stanza da bagno da una parete realizzata in cristallo e posizionata parallelamente rispetto al soffione. Elegantissima al primo impatto, questa soluzione ha diversi pro e alcuni contro. Scopriamo qualche informazione in più nelle prossime righe, in modo da aiutare chi vuole fare una scelta consapevole per il proprio bagno.
Bellezza estetica
La doccia walk in rappresenta un’ottima idea per chi è alla ricerca di una soluzione gradevole dal punto di vista estetico. Non a caso, è scelta da chi, in bagno, non vuole trascurare i dettagli di design. Nonostante la sua semplicità, è estremamente versatile. Per il vetro, infatti, possono essere scelti dei profili abbinati cromaticamente con la rubinetteria, in modo da creare quell’effetto originale che, anche in un bagno arredato con mood minimal, ha sempre il suo perché.
Pure quando si parla del vetro vero e proprio si può spaziare. Premettendo il fatto che il vetro temperato rappresenta l’opzione più sicura – quando si rompe, si frantuma in pezzi talmente piccoli da minimizzare totalmente il rischio di tagliarsi – ricordiamo la possibilità di scegliere pareti con vetro fumè, così come soluzioni caratterizzate dalla presenza di fasce serigrafate.
Ampiezza
Nella maggior parte dei casi, lo spazio disponibile per chi si deve lavare è più ampio rispetto a quello disponibile in altre tipologie di box doccia.
Soluzione ideale per i bagni piccoli
La doccia walk in rappresenta un’alternativa eccellente per i bagni piccoli vista la sua essenzialità strutturale.
Semplicità di pulizia
Un altro pro della doccia walk in riguarda la semplicità di pulizia. Per igienizzare la parete, si può utilizzare un’emulsione di aceto bianco, bicarbonato e limone.
Costo ridotto
Non c’è che dire: quando si parla di vantaggi della doccia modello walk in, sono diverse le opzioni da considerare! Tra queste, rientra il costo ridotto. A meno che non si scelga una parete particolarmente elaborata esteticamente, essendo pochi i pezzi da gestire si può risparmiare notevolmente rispetto ad altre tipologie di box. Giusto per dare qualche numero, ricordiamo che per le pareti basilari si può andare incontro a una spesa di circa 200 euro.
Contro
Non è tutto oro quello che luccica! Anche una soluzione elegante come la doccia walk in ha i suoi contro. Tra i principali rientra il fatto che, essendo una doccia aperta, quando ci si lava, mediamente, si avverte più freddo rispetto ad altre tipologie di box.
Inoltre, sempre per lo stesso motivo, quando la si utilizza esce l’acqua. Alla luce di ciò, se possibile, è il caso di evitare, per la propria stanza da bagno, di posare il parquet, una tipologia di pavimento che, a contatto con l’acqua, si rovina molto (ed è un peccato considerando che non è affatto economico).
Con la doccia walk in, si possono avere anche problemi di eccessiva umidità alle pareti. In questo caso, si può ovviare tinteggiandole con una vernice protettiva.
Questo modello di doccia richiede altresì una particolare maestria nell’installazione, non sempre semplice da trovare. Bisogna infatti tenere conto del fatto che si ha a che fare con una situazione in cui il piatto doccia è completamente fuso con la pavimentazione. Se si ha intenzione di ottenere un risultato esteticamente piacevole e facile da gestire dal punto di vista della pulizia, è essenziale procedere a una perfetta sigillatura non solo delle pareti, ma anche del pavimento, così da prevenire i danni dell’umidità.
L’installazione, come già accennato, è strutturalmente semplice, ma deve essere gestita da un professionista esperto e preciso.







