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Quali sono le differenze tra cannabis e marijuana?

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di Redazione

13/01/2023

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Quando si utilizzano i termini cannabis, marijuana e hashish, può capitare, sbagliando, di pensare che si tratti di sinonimi. Non è affatto così. Vediamo assieme, nelle prossime righe, quali sono le differenze.

Cos’è la cannabis?

La cannabis, altrimenti conosciuta come canapa, è una pianta appartenente alla famiglia delle Cannabaceae. Può essere sativa, indica o ruderalis. Originaria della Siberia, è coltivata dall’uomo da tempo immemore e rappresenta, oggi come oggi, una risorsa preziosa anche dal punto di vista della sostenibilità. Parliamo infatti di una pianta resiliente, in grado di purificare dai metalli pesanti il suolo in cui viene coltivata. Da non dimenticare è altresì la sua capacità di crescere con una quantità di risorse idriche decisamente inferiore rispetto a quella richiesta da altre fibre tessili, come per esempio il cotone. Utilizzata anche in settori come la bioedilizia, è al centro, da decenni ormai, di un vivace dibattito relativo alla legalizzazione. Nel caso del nostro Paese, nonostante la Legge 242/2016, entrata in vigore nel gennaio 2017 e redatta con lo scopo di valorizzare il carattere sostenibile della pianta, abbia rappresentano un passo avanti di grande importanza, ci sono ancora molti vuoti normativi da colmare, come richiedono a gran voce gli operatori del settore, player di una filiera che dà lavoro a decine di migliaia di persone.

Marijuana: di cosa si tratta?

La marijuana è una sostanza psicoattiva che viene ottenuta a partire dalle infiorescenze essiccate della cannabis. Nei casi in cui si ha a che fare con la cannabis depotenziata, caratterizzata cioè da un basso contenuto di THC e da un alto dosaggio di CBD, la marijuana non provoca effetti psicoattivi.

Cos’è l’hashish?

Vediamo ora di cosa si parla quando si chiama in causa l’hashish. Come nel caso della marijuana, tutto parte dalla cannabis. In questo frangente, però, non si utilizzano i fiori ma i tricomi. Nel corso della produzione  dell’hashish - processo le cui fasi vengono gestite in maniera diversa nelle varie zone del mondo - si concretizza la separazione della resina dalle cime. A seconda della metodologia che consente la suddetta separazione, il risultato ha una consistenza diversa. In alcuni casi, infatti, l’hashish è pastoso. In altri, invece, è un vero e proprio panetto. Quando lo si chiama in causa, è ovviamente possibile aprire la parentesi della versione a basso contenuto di THC. Sulla base dei tipi di CBD, fitocannabinoide che può essere presente nella sua forma più pura, l’hashish può avere effetti estremamente rilassanti. Uscendo un attimo dal focus sulle peculiarità dell’hashish ricco di CBD, facciamo presente che un’altra discriminante riguardante gli effetti dipende dalla varietà di cannabis di partenza. In linea di massima, quando si ha a che fare con l’hashish ricavato a partire dalla cannabis indica, si apprezzano effetti di maggior impatto rispetto a quelli che, invece, si possono sperimentare con quello prodotto con la cannabis sativa come materia prima.

Tipi di hashish

Come già accennato, esistono diverse tipologie di hashish e le cose cambiano a seconda del metodo che viene utilizzato per separare la resina dai tricomi. Nel caso dell’hashish afgano, per esempio, parte tutto dai tricomi che vengono estratti dalle cime precedentemente essiccate. Le tecniche utilizzate sono di natura sia meccanica, sia manuale. Si crea così un concentrato di cannabinoidi noto con il nome di kief. Quest’ultimo viene lavorato fino ad ottenere una pasta densa dal colore scuro e dall’aroma particolarmente intenso. Proseguendo con l’elenco delle tipologie di hashish esistenti al mondo, ricordiamo quella originaria del Pakistan, che ha peculiarità affini a quelle dell’hashish afgano. In Marocco, invece, si produce una tipologia di hashish dal gusto sospeso tra lo speziato e il piccante. Con un inconfondibile color cioccolato, l’hashish marocchino può non essere sempre di massima qualità. Il motivo? Nel Paese africano la produzione è davvero elevata.
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